24 settembre, 2013

La bufala del tonno radioattivo

E' una bufala. No, non mi sto riferendo alla mozzarella bensì all'ennesima bufala alimentare che in questi giorni ha fatto il giro della Rete. Questa volta sotto i riflettori il Tonno al naturale Coop, accusato di essere pescato nelle acque contaminate di Fukushima e quindi a rischio di contaminazione radioattiva.

Ovviamente non è vero perché analizzando l'etichetta, Coop identifica la zona di pesca quale la FAO 71, che sita esattamente nell’Oceano Pacifico Centro-Occidentale a migliaia di km dalla zona del disastro nucleare, identificata invece con la sigla FAO 61.

Quindi niente allarmismi ma continuiamo a consumare il tonno che tra l'altro secondo un recente studio della Oxford University gli omega-3 in esso contenuti sono un nutriente fondamentale per il nostro cervello favorendo, soprattutto nei bambini, un maggiore sviluppo delle funzioni cognitive.

Valori questi riscontrabili quindi anche nel pesce in scatola (e non solo in quello fresco) che forse per i palati un po' più giovani risulta essere più appetitoso e un'ottima base per preparare pietanze leggere e genuine.


Insomma, per adulti e bambini, il pesce è un toccasana per la salute generale del nostro cervello. 

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