21 dicembre, 2011

Home, la nostra Terra

Maltagliati environment - Difendiamo la natura
 
LUCA BONFANTI*

La Terra è un miracolo e la vita resta un mistero. Un pensiero questo che rubo e condivido sperando possa nutrire qualche coscienza per migliorare la salute del nostro Pianeta.

"Ascoltami per favore, sei un homo sapiens, un uomo pensante. La vita, un miracolo dell'universo, è comparsa 4 miliardi di anni fa e noi, esseri umani, soltanto 200mila anni fa. Eppure siamo riusciti a sconvolgere l'equilibrio che è indispensabile alla vita stessa. Ascolta questa storia straordinaria, che è anche la tua e poi decidi che cosa vuoi fare". E' così che comincia Home, un video distribuito gratuitamente realizzato da Yann Arthus-Bertrand per la fondazione GoodPlanet.


La narrazione chiara e semplice ci accompagna in un viaggio tra le meraviglie e le bellezze che ogni giorno la nostra Terra è pronta a regalarci e che noi siamo pronti a distruggere...

Un video di un'ora e mezza circa da condividere e commentare con la famiglia, con i nostri figli.  Il video è disponibile su YouTube cliccando qui.


"Viviamo un periodo determinante. Gli scienziati ci dicono che abbiamo 10 anni per cambiare i nostri modi di vita, per evitare d' esaurire le risorse naturali ed impedire un'evoluzione catastrofica del clima della terra" Yann Arthus-Bertrand.


*Luca Bonfanti. Giovane artista italiano capace di posare sulle sue tele cromatismi e forme delicatamente profonde e surreali. Ha ottenuto riconoscimenti e premi in concorsi nazionali e internazionali. È membro degli artisti del “Museo della Permanente di Milano”, dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti “Tau Visual” e dell’associazione International Advertising Association “IAA”. Presidente dell’associazione artistica “Temenos” e titolare dell’agenzia di pubblicità “Bimage Communication.”


15 dicembre, 2011

A cena con i Grig

Dopo tanto aver scritto sulla genuinità trovata nelle serate Hambasciator promosse dal ristorante Grig nonché della cordialità dei suoi proprietari, oggi voglio con questo post raccontarvi chi realmente è riuscito ad emergere nel caos che ormai ci siamo un po’ tutti abituati a vivere.
Prima di cominciare però voglio ringraziare la famiglia Grigoletto e in particolar modo Giusy che mi ha permesso in tutto questo periodo di accompagnarli nella loro avventura Hambasciator e per il tempo che mi hanno dedicato pazientemente.

14 dicembre, 2011

Città e piccoli cittadini

Immagine di LUCA BONFANTI*
Ecosistema Bambino è l'indagine che da oltre un decennio Legambiente promuove monitorando le città e le amministrazioni comunali che si mostrano più attente all'infanzia riguardo allo sviluppo del territorio, idoneità delle strutture presenti nonché alle opportunità di partecipazione alla vita comunitaria anche da parte dei giovani cittadini.

L'edizione 2010 di Ecosistema Bambino, recentemente presentata nel comune di Grossetto, si è focalizzata quest'anno sul tema della mobilità "nella convinzione che la crescita dei giovani cittadini non possa prescindere dalla possibilità di vivere appieno la città con i suoi luoghi di incontro e confronto. Una mobilità facilitata e sicura, infatti, aiuta il percorso dell’autonomia personale e dello sviluppo individuale dei ragazzi rendendoli più legati al territorio e alla comunità. Proprio per questo le buone pratiche raccontate nel rapporto vogliono rappresentare un punto di partenza per discutere e rilanciare le politiche urbane nel loro complesso con un’attenzione particolare ai più piccoli” come ha sottolineato Luciano Ventura, coordinatore ufficio scuola e formazione Legambiente.

L'indagine, a cui hanno aderito oltre 50 comuni, ha rivelato
  • 25 città hanno attivato il servizio Pedibus 
  • 19 città hanno reso operativi i Bicibus
  • 18 città si sono rese protagoniste di progetti di educazione stradale
  • 14 i centri urbani riconosciuti da Legambiente per le buone pratiche intraprese
I servizi di Pedibus consistono in "colonne mobili" di bambini accompagnati da gruppi di adulti che raggiungono la scuola in orari e fermate prestabilite. Gli "autobus a due ruote", i Bicibus, sono invece gruppi di scolari in bicicletta che vanno e tornano da scuola accompagnati da genitori volontari lungo percorsi organizzati e messi in sicurezza.
Mentre i progetti di educazione stradale rivolti sia a piccoli utenti sia a genitori, vigili ed educatori, spaziano dalle regole pedonali a quelle per le quattro ruote senza tralasciare il lato sicurezza.

Infine le buone pratiche intraprese sono da attribuire a questi 14 comuni:

Bolzano, dove è stato istituito che nelle strade vicine alle scuole 15 minuti prima e dopo l’inizio delle lezioni il traffico dei veicoli a motore viene sospeso;

Livorno, con il progetto legato sulla sicurezza per andare oltre le tante paure che possono limitare l'autonomia dei giovanissimi;

Pordenone sono stati fatti diversi progetti per favorire la mobilità pedonale dei bambini individuando percorsi sicuri;

Siena, che ha fatto 17 itinerari da fare a piedi o in bicicletta per scoprire insieme, adulti e ragazzi, l'ambiente e il patrimonio culturale del proprio territorio;

Torino che ha promosso l'uso della bici con un progetto di coinvolgimento degli adolescenti che offre loro un rinnovato punto di vista sull'utilizzo della bicicletta stessa;

Bologna, ha strutturato un piano generale sulla mobilità che incentiva una serie di alternative per spostarsi in città evitando l’uso dell’automobile privata come ad esempio la priorità semaforica in 50 incroci riservata agli autobus;

Lecco ha attive 17 linee operative dedicate al Pedibus, grazie al quale sono state risparmiate 20 tonnellate di anidride carbonica;

Vercelli ha intrapreso misure di Pedibus, Bike Sharing, piste ciclabili, rastrelliere per collegare la città senza inquinarla e abbonamenti agevolati per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici;

Verona con il progetto “Miglia verdi” che ha permesso una notevole raccolta di dati e la loro conseguente lettura.

Queste sono solo alcune delle buone pratiche messe in atto in Italia per una mobilità a favore di bambino, ma sono ancora tanti gli interventi raccontati all’interno del rapporto Ecosistema Bambino per dare visibilità a idee e progetti d’esempio per le altre amministrazioni. Obiettivo del rapporto è infatti quello di creare una vera banca delle competenze che siano la base per cambiamenti culturali e riqualificazioni urbane per non ripartire sempre da zero e non mettere in campo progetti destinati a finire con l’esaurirsi delle risorse.

*Luca Bonfanti. Giovane artista italiano capace di posare sulle sue tele cromatismi e forme delicatamente profonde e surreali. Ha ottenuto riconoscimenti e premi in concorsi nazionali e internazionali. È membro degli artisti del “Museo della Permanente di Milano”, dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti “Tau Visual” e dell’associazione International Advertising Association “IAA”. Presidente dell’associazione artistica “Temenos” e titolare dell’agenzia di pubblicità “Bimage Communication.”

12 dicembre, 2011

Fare arte riciclando




Dalla passione per il design e l'arredamento Laura Fontanot e Gioni Cadamuro  hanno deciso di spingersi oltre e di scegliere di lavorare nel segno dell'etica e della coscienza. Coì eccoli qua a gestire Riciclò, un laboratorio di eco design che crea oggetti d'arredo con solo materiale riciclato.


La filosofia del laboratorio è quella del riuso evitando gli inutili sprechi, ritornando ai tempi in cui gli oggetti si riparavano piuttosto che, come ora, ricomprarli.
Nello showroom allestito a Macherio si possono trovare numerose rivisitazioni di oggettistica di design, lampade, mobili e complementi dagli anni ’40 agli anni ’80. Un revival di "vecchie cose da soffitta" rigorosamente rimodernate e vitalizzate.

11 dicembre, 2011

Quando il gioco va oltre il DS


Per chi come me preferisse far trascorrere ai propri figli una semplice ora di gioco può ricercare nella propria zona quei laboratori ludici dove i bambini scoprono il piacere dell'inventarsi con piccoli oggetti di uso quotidiano.

Dalle mie parti c'è “FIABE IN GIOCO”, un laboratorio di espressività creativa e ludica. In questa sede i bambini vengono stimolati alla scoperta di sé e degli altri e a vivere le proprie emozioni attraverso l’invenzione di fiabe e drammatizzazioni. Qui da qualche anno ci accompagno mia figlia che effettivamente ha sviluppato col tempo una maggiore ingegnosità e capacità di sviluppare il piacere di comunicare con gli altri.

10 dicembre, 2011

Case da fiaba


Innovativa l'iniziativa promossa dal Museo dei Bambini di Roma (Explora) e Costruttori di Stile21 volta a far vivere ai nostri bambini la casa come la vivrebbero loro e destinata ad analizzare l’aspetto emotivo e cognitivo del concetto di casa.
La casetta Sgarrupphouse è allestista all'interno dell’exhibit Case, gusci, tane, un percorso di gioco al Museo. E' stato così chiesto di disegnare e costruire in legno la propria casa ideale in cui rifugiarsi, vivere, incontrarsi e sentirsi protetti. Un percorso questo di “progettazione partecipata”, basato sulla metodologia design-by-doing (progettare tramite il fare) con attività di disegno e modellazione.
Perché gli uomini costruiscono case diverse? Le risposte: “perché altrimenti nessuno riconosce la propria”, “per dare colore alla città”, “fossero uguali, che noia!”.  Storie fiabesche e avventurose hanno così preso vita in tutte le casette dalle forme e dai colori più fantasiosi proposte dai bambini.

Giovani alla scoperta del buon cibo


Insegnare ai nostri figli a mangiare sano e in tutta sicurezza. Oggi per farlo abbiamo un aiuto in più. Grazie all'opuscolo messo on line dal ministero della Gioventù i giovani potranno conoscere tutti i segreti per una sana alimentazione.
Il linguaggio usato nelle 17 pagine, scaricabili e stampabili, è un linguaggio giovane e semplice proprio per catturare l'attenzione dei ragazzi e far comprendere loro le principali regole per mangiare bene e in sicurezza.
Utile anche a mamma, la mini-guida spiega le caratteristiche di consumo e conservazione di ogni alimento, come leggere l'etichetta e un glossario per comprenderne i termini utilizzati nonché tutti i segreti per rimanere in forma seguendo una semplice dieta equilibrata.
Non manca ovviamente un breve cenno al consumo di alcool, alla sua tossicità e ai danni che può causare all'organismo.
Potete scaricare la guida da questo link. Buona lettura e, soprattutto, buon appetito!!!

09 dicembre, 2011

Il vecchio si fa nuovo

Maltagliati environment - Difendiamo la natura

Come risparmiare e nel contempo contribuire all'ecologia? Recentemente ho scoperto un nuovo negozio aperto a due passi da casa mia: Mercatopoli. Qualcuno magari lo conosce già, altri ne hanno solo sentito parlare ma io un giro l'ho voluto fare e ne ho subito colto lo spirito. Questa catena di negozi nasce come mercatino dell'usato ma concepito in stile moderno, contro il consumismo esasperato (che oggi ahimé ci coinvolge volenti o nolenti un po' tutti) ed ecocompatibile.
Un luogo in cui regna la filosofia del riuso e del riciclo dove tutti possono portare in vendita i propri oggetti dismessi e ancora in ottimo stato, dando loro nuova vita e nuovo utilizzo con altri proprietari.
Ecco un modo nuovo per vivere sempre più green!
Cerca il Mercatopoli più vicino a casa tua

06 dicembre, 2011

Cosa farò da grande

Genitori e studenti alle prese con il miglior percorso formativo da scegliere al termine della scuola media. Oggi un vero dilemma vista l'incertezza nel mondo del lavoro.
Qualcuno però pensa ai nostri giovani ragazzi offrendo loro uno strumento che li aiuti concretamente nella scelta del loro futuro.


Confindustria Como, infatti, ha messo a disposizione sul proprio sito un opuscolo contenente alcune informazioni sulla domanda di lavoro sul territorio comasco. L'iniziativa nasce dalla convinzione che oggi la condizione essenziale per mantenere competitive tutte le imprese, piccole e grandi, è far crescere il capitale umano, ossia i giovani che al termine delle scuole medie si trovano a dover far fronte a scelte che saranno preludio del loro futuro professionale.

L'ape, il respiro della Terra

In  un mio precedente post mettevo in luce gli effetti causati negli ultimi decenni dal surriscaldamento globale. Non citavo però un altro drammatico impatto sulla vita del Pianeta. Il riscaldamento globale sarebbe infatti responsabile anche della moria di api registrata negli ultimi anni.
Il dato è stato reso pubblico su una rivista americana che ha così confermato i dati di una ricerca condotta dall'Università di Milano, secondo cui il recente cambiamento climatico, che porta a un progressivo riscaldameto globale, sta influenzando pesantemente i sistemi biologici della Terra.

03 dicembre, 2011

Scuole da rinvigorire

Luca Bonfanti, Il Vecchio e il Giovane (acrilico su tela)
Giovani sempre più impreparati che fanno il loro ingresso alle scuole superiori senza una formazione adeguata con  un alto rischio di abbandono già alla fine del primo anno. Colpa di chi? Della playstation, di facebook o dell'età? Se i nostri ragazzi oltre ad affacciarsi al periodo più confusionale della loro vita, l'adolescenza, si trovano pure a dover far fronte ad una scuola un po' stile rétro beh insomma il risultato si fa presto ad immaginarlo.
Ma è questo ciò che è emerso dal Rapporto sulla scuola in Italia 2011 (Editori Laterza) pubblicato dalla Fondazione Agnelli, secondo cui la scuola media italiana risulta essere la peggiore d'Europa.

02 dicembre, 2011

L'anoressia è dietro l'angolo

Maltagliati educational - Genitori all'appello

Se da un lato in Italia cesce il numero di bambini obesi, dall'altro esiste un altro problema che purtroppo affligge ragazze e ragazzi in età pre e adolescenziale. L'anoressia tra i giovani, infatti, è un grave disturbo alimentare indotto da una malnutrizione a fini puramente estetici. Secondo uno studio commissionato dal Central YMCA e pubblicato su MailOnline, metà delle ragazze e un terzo dei ragazzi sono disposti a prendere misure estreme per ottenere un corpo perfetto. La pressione che i giovani subisco per migliorare il proprio aspetto fisico porta un ragazzo su dieci a prendere steroidi per aumentare la muscolatura e una ragazza su 8 ammette di fare uso di pillole dimagrandi o lassativi per un rapido snellimento della propria figura.
L'indagine si è svolta su 810 giovani tra gli 11 e i 16 anni rivelando che il 50% delle ragazze e più di un terzo dei ragazzi mettono a confronto i propri corpi con quelli dei personaggi televisivi, con circa un quarto di entrambi i sessi disposti a sottoporsi a interventi di chirugia estetica per ottenere un look perfetto.

Il problema credo stia nel desiderio dei giovani di volersi confrontare a quei corpi e a quelle immagini che ogni giorno e in ogni istante vengono proposti in televisione, per strada e in ogni angolo facendoci credere che per essere migliori si debba iniziare dal proprio aspetto fisico.

Non voglio certo imputare alla televisione i problemi legati all'anoressia, però diciamo che ha un suo certo peso l'immagine perfetta trasmessa in tutte le salse e prepotentemente inculcate nelle nostre menti deboli e desiderose di avere un fisico alla Marcuzzi mangiando semplicemente dello yougurt.
Ma non è così e noi genitori lo sappiamo. Cerchiamo di parlare ai nostri figli, spiegar loro che bisogna amare e curare il proprio corpo ma con dolcezza. Sottoporlo a diete scorrette o a dimagrimenti repentini non è salutare. Una dieta equilibrata e una costante attività fisica sono gli unici veri rimedi per mantenere una certa linea, tonicità e soprattutto benessere sia fisico sia mentale.  Cero è che l'esempio deve partire da noi!

Leggo poi di un innovativo software messo a punto da due ricercatori del Dartmouth College, Eric Kee and Hany Farid. Basato su un modello matematico, questo software permetterebbe di scoprire se una fotografia pubblicata è stata ritoccata o meno al computer.
La tecnica usata spesso su riviste e giornali per apportare miglioramenti a volte estremi alle foto di modelle, come il dimagrimento delle gambe o del ventre, la correzione della postura, la rimozione di rughe e borse sotto gli occhi, potrebbe essere quindi presto smascherata, tant'è che alcuni Paesi stanno considerando di introdurre l'etichettatura obbligatoria per le foto ritoccate.

Forse in questo modo lo stereotipo potrebbe cambiare e assumere più le sembianze umane!!!

A proposito di Maltagliati educational

Obesi non si nasce, si diventa