31 gennaio, 2012

Italia, una Terra che scompare

Stando con i piedi per terra si fatica a credere, ma prendendo un po' il volo gli occhi si sgranano davanti a tanto grigiore.

L’Italia erosa dalle lobby del cemento e del mattone che fagocitano per sempre, al ritmo di 75 ettari al giorno, tesori naturalistici e paesaggistici, terreni agricoli  e spazi di aggregazione sociale che non saranno più restituiti all’ambiente e alla collettività.

Recita così il comunicato che mi è stato appena trasmesso contenente i dati del Dossier sul consumo del suolo “Terra Rubata – Viaggio nell’Italia che scompare” presentato oggi a Milano dalle due associazioni FAI e WWF. Ed è sconcertante sapere che nei prossimi 2 decenni la superficie occupata dalle aree urbane crescerà di circa 600mila ettari, pari ad una conversione urbana di 75 ettari al giorno,  raffigurabile come un quadrato di 6400 kmq.

30 gennaio, 2012

Arrivano gli ecodrivers

Per tutti i giovani che si stanno preparando al conseguimento della tanto aspirata Patente B oggi c'è una novità "green". Infatti Legambiente ha coinvolto circa 6mila autoscuole su tutto il territorio italiano per rilasciare ai giovani patentandi la EcoPatente, affinché imparino a guidare nel rispetto assoluto dell'ambiente.
cliccando qui trovi l'elenco).

25 gennaio, 2012

Big Mac? No, grazie


La notizia della chiusura dei punti vendita Mc Donald's in Bolivia mi ha davvero incuriosita confermando la mia scelta di abbandonare il consumo di panini della nota catena di fast-food.
Non che non ne sia mai stata consumatrice, soprattutto ai tempi del vecchio Burghy, ma ora che ho più "coscienza" e abbraccio il principio del sano nutrimento credo che un fallimento di un colosso come Mc Donald's sia da portare a conoscenza, se non per augurare un suo sfascio almeno per uno stop al suo proliferarsi.

17 gennaio, 2012

La famiglia a tavola

“Buon Appetito - L'alimentazione in tutti i sensi” è il titolo della mostra interattiva allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano di scena dal 16 ottobre al 24 giugno 2012.
Un expo-lab dedicato ai giovani e alle loro famiglie che permetterà di vivere un’esperienza unica nel suo genere. I visitatori potranno toccare con mano l’intero passaggio del cibo attraverso il nostro corpo. Oltre 600 mq espositivi per affrontare tutte le tematiche legate all’alimentazione e al consumo del cibo, agli stili di vita, alla produzione degli alimenti e all’importanza della convivialità attraverso quiz multimediali, giochi, filmati, focus di approfondimento e dossier informativi.

14 gennaio, 2012

Belli ma non troppo

Perché oggi è più importante essere belli fuori piuttosto che esserlo dentro? La pace interiore e la serenità con se stessi si raggiunge solo con ore e ore di palestra e diete spaventosamente magre? Cosa si nasconde dietro al desiderio del voler a tutti i costi apparire in splendida forma?
Guardatevi intorno. Centri estetici, Spa e quant'altro... perché oggi è così necessario discostarsi dalla realtà. Perché dobbiamo a tutti i costi camuffarci dietro falsi stereotipi. Vi rendete conto quante giovani oggi si sentono a disagio dentro i loro corpi? Perché sono necessari tutti questi trattamenti estetici anti-rughe, anti-cellulite, anti-reali?

Non vi fanno tristemente sorridere tutti questi corpi perfettamente perfetti stampati su manifesti, copertine e propinati in mille salse negli spot televisivi?
Bhé se non avete sorriso abbastanza vi invito a guardare questo finto spot realizzato da Jesse Rosten. Un frame ironico di pochi minuti ma intenso di significato. "Fotoshop by Adobé" così lo ha voluto battezzare il filmmaker californiano, chiaramente riferito al noto software di casa Adobe di cui le agenzie ne fanno uso massiccio per ritoccare le star con risultati a volte sorprendenti e a volte piuttosto grotteschi.
Significativo il commento che Rosten ha pubblicato a corredo della clip: «Questa pubblicità non è reale, nemmeno gli standard di bellezza della società».

Nuovi canoni di bellezza entrati prepotentemente nella nostra società che a volte possono causare anche gravi effetti, l'anoressia ne è purtroppo un palpabile esempio.
Ed è proprio il tema dell'anoressia che Plus Model Magazine, una rivista di moda su cui ci sono solo modelle oversize, ha voluto affrontare lanciando una campagna affidata alla modella russa Katya Zharkova.

La campagna choc che ha suscitato molto clamore sulla stampa britannica ha voluto denunciare un grave problema che vede protagonista il mondo della moda le cui modelle  hanno un indice di massa corporea pari a quello delle donne anoressiche.
L'immagine di Katya che ha destato più clamore è quella che la ritrae abbracciata a una modella magra con la scritta "La maggior parte delle modelle da sfilata hanno la massa corporea di una anoressica". In un'altra invece la modella russa si misura con un centimetro e la scritta recita: "20 anni fa le modelle pesavano l'8% in meno delle donne comuni. Oggi il 23% in meno".

Spot irreali, modelle dai corpi perfettamente irreali...anoressia, questa sì che è reale.

07 gennaio, 2012

Dislessici o no?

Maltagliati educational - Genitori all'appello

Fino a qualche tempo fa ignoravo il termine dislessia, ma dopo tanto sentirne parlare e creandomi non pochi dubbi sulla veridicità di un problema divenuto quasi fenomeno, ho voluto approfondire e capire innanzitutto cos'è la dislessia, quali i disagi che comporta e l'atteggiamento della scuola e della società verso i dislessici.