31 ottobre, 2011

Arte e Benessere – Serate con l’autore

Maltagliati events - Da segnare in agenda
a cura di Maltagliati diversi

Arte e Benessere – Serate con l’autore. Questo il titolo dell’iniziativa promossa dallAssociazione Culturale FollartheMya, e volta a far conoscere  i diversi linguaggi artistici attraverso i loro autori. Una serie di serate il cui filo conduttore sarà la musica e le corde emozionali che essa può far risuonare in noi.

Il primo della serie di incontri è fissato per il 4 novembre e si intitolerà I colori della musica.
Condotto dal pianista e pittore Franco Napoli, l’incontro-laboratorio sarà l’occasione per apprezzare i quadri dell'artista e le sue melodie consentiranno di far esprimere, attraverso una traccia cromatica, le sensazioni provate. Per entrare nel vivo della performance è consigliato un abbigliamento comodo e un tappetino per sdraiarsi.

Venerdì 2 dicembre sarà la volta di Massaggio sonoro con le campane di quarzo, anche questo un incontro-laboratorio con il musicoterapista Stefano Vita durante il quale gli armonici produrranno delle vibrazioni che risuoneranno nel nostro corpo come un massaggio. Anche in questo caso l’abbigliamento comodo e una coperta sono consigliati.

A chiudere la rassegna Suoni d'Arpa e... in programma per venerdì 13 gennaio 2012Una serata cullata dal suono di armoniose melodie con l'arpa celtica e altri strumenti incontrando Roberto Mazza.

Per informazioni e iscrizioni: follarthemya@live.it – tel. 349 8470323
Costo di partecipazione a laboratorio: 5 euro a persona
La serata del 13 gennaio è invece a ingresso libero e non richiede la prenotazione

Dal 4 novembre bombe di semi e attacchi verdi

Maltagliati environment - Difendiamo la natura
a cura di Maltagliati diversi


Venerdì 4 novembre il primo attacco nazionale sincronizzato di guerrila gardening.  Da questa data e fino al 6 novembre tutti i gruppi regionali di Guerrilla Gardening, ognuno nella propria città, si ritroveranno per realizzare un'attacco verde.
A suon di bombe di semi e di attacchi verdi, i combattenti verdi renderanno questo giorno la Giornata Nazionale del Guerrilla Gardening Italia! Tre giorni da Trieste a Palermo per far fiorire la terra tutti insieme. Le azioni potranno essere documentate con foto e video e pubblicate sul gruppo Facebook Guerrilla Gardening All'Italiana o inviate a info@guerrillagardening.it per la pubblicazione sul sito nazionale.

Per raccontare l’impegno dei Guerrilla Gardening, sempre a partire dal 4 novembre presso lo spazio arte LACCA del Liceo Artistico Statale Caravaggio, in Via Prinetti n° 47 a Milano, si aprirà "Guerrilla Gardening: Giardinaggio Libero d'Assalto" la prima rassegna fotografica e video sul Guerrilla Gardening italiano!!

Guerrilla Gardening profile
Guerrilla Gardening è un gruppo aperto a tutti, un gruppo di appassionati del verde che ha deciso di interagire positivamente con lo spazio urbano attraverso piccoli atti dimostrativi, quelli che chiamiano "attacchi" verdi. Guerrilla Gardening si oppone attivamente al degrado urbano agendo contro l'incuria delle aree verdi. L'attività principale del gruppo è quella di rimodellare ed abbellire, con piante e fiori, le aiuole e le zone dimesse o dimenticate della città. Il movimento è attivo in Italia da circa 2-3 anni per merito di un gruppo di giovani milanesi che ancora oggi segue e consiglia i gruppi indipendenti. Ogni giorno nuovi "guerriglieri" si aggiungono alla loro  causa, per trasformare e riappropriarsi degli sterili ed impersonali spazi comuni cittadini

30 ottobre, 2011

L'iMac diventa un acquario

Maltagliati unusual - Notizie curiose
a cura di Maltagliati diversi

Veramente tutto si può riciclare? Abbiamo visto bottiglie, lattine trasformate in opere d’arte.
Ma avete mai visto un monitor con tanto di pesciolini sguizzare al suo interno?

Bene, su iMac Acquarium si può trovare una dettagliata spiegazione per trasformare il vecchio monitor dell’iMac in un confortevole ambiente per pesci, con tutte le informazioni necessarie su materiali da adottare e una guida per assemblarlo.

Insomma, con un pizzico di fantasia e di genialità possiamo riciclare tutto…chissà magari anche un vecchio ferro da stiro potrebbe diventare un perfetto componente d’arredo.

28 ottobre, 2011

Obesi non si nasce, si diventa

Maltagliati educational - Genitori all’appello
a cura di Maltagliati diversi

Non è una fissazione la mia ma a cosa mettere nel piatto dei miei figli ci tengo in particolar modo.
Non che le altre persone non lo facciano, però spesso capita che per fretta o praticità si ricorra al prodotto già pronto come i noti 4 salti in padella o ai golosi medaglioni di prosciutto cotto, che di maiale ne conterranno forse il 5%.
Comunque abitudini non contestabili per democrazia ma, e questo è il mio blog, disgustose e per nulla sane.

L’Italia è il paese che offre il maggior numero di varietà alimentari grazie alla posizione geografica e a un clima del tutto favorevole. Perché allora non cibarsi di ciò che offre la nostra terra al naturale.
Un piatto di pasta con un sugo fresco richiede per la preparazione solo una manciata di minuti in più rispetto al travaso di cubotti salati dallo strano colore arancione…senza ovviamente fare alcun paragone sulla qualità e genuinità del nostro piatto mediterraneo.
L’obesità tra i bambini in Italia è un fenomeno in continua crescita, forse è giunto il momento di chiedersi il perché.

27 ottobre, 2011

Difendiamo i nostri figli dai porno-adescamenti sui social network

Maltagliati educational - Ricette per giovani
a cura di Maltagliati diversi

Presentato oggi “Per un web sicuro”, progetto promosso da Moige - movimento genitori, in collaborazione con Trend Micro, Cisco e Polizia Postale e con il patrocinio di Anp - Associazione Nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola, con l'obiettivo di sensibilizzare ragazzi, genitori e insegnanti su un uso corretto e responsabile di Internet.

La ricerca. Da una ricerca condotta da SWG per il Moige  colta a comprendere il grado di consapevolezza dei genitori rispetto alla fruizione di media da parte dei minori, è emerso il 70% dei minori navigano in rete quotidianamente. Ciò che appassionano i ragazzi al web sono emersi il gioco (44%) e a seguire il reperimento di informazioni utili per lo studio (40%). Per i figli più grandi la rete diventa, invece, prevalentemente uno strumento di socializzazione attraverso i social network.
L’utilizzo dei social network però non è accompagnato da una adeguata consapevolezza dei pericoli per la privacy e da una sufficiente conoscenza delle necessarie misure di protezione. Infatti, solo 3 adulti e 4 ragazzi su 10 sanno come impostare le relative regole di privacy.
Da parte dei genitori, nonstante mostrino forti preoccupazioni per per la pedofilia, sembra comunque prevalere da parte loro un “controllo ambientale generico” e solo in una percentuale bassissima (solo il 7,8%) utilizzano le funzioni di Parental Control messe a disposizione dai software di sicurezza.

Dai dati forniti dalla Polizia Postale, la pedofilia on line si conferma l’emergenza maggiore per ciò che concerne il web: dal 1° gennaio al 30 settembre 2011, sono stati effettuati ben 16.142 monitoraggi e 554 perquisizioni. I denunciati sono stati 685 e gli arrestati 39.

La campagna di sensibilizzazione. Dal 27 ottobre a Roma prenderà il via una campagna di sensibilizzazione che prevede una serie di incontri con gli studenti e i docenti in orario scolastico, nel corso dei quali gli operatori volontari discuteranno con i ragazzi le tematiche relative ad internet e al suo corretto utilizzo attraverso l’ausilio di materiale visivo. Incontri formativi anche per i genitori in orari serali.

Dopo la prima tappa romana il tour giungerà in Lombardia: il 12 novembre a Como, 14 novembre a Desio (MI), infine, dal 15 al 18 novembre a Milano.
Sarà poi la volta del Piemonte, 22 novembre a Bra (CN) e dal 23 novembre al 3 dicembre a Torino. Il 5 e 6 dicembre si fermerà a Ravenna. La campagna proseguirà, poi, in Campania, a Salerno, dal 7 al 13 dicembre, per tornarvi a fine tour il 20 dicembre. Dal 14 al 17 dicembre sarà in Puglia a Bari e, infine, lunedì 19 dicembre raggiungerà Frascati (RM).

I figli della Silicon Valley a scuola senza computer

Maltagliati globe
Notizie dal mondo
a cura di Maltagliati Diversi 
Mentre tutti si affrettano a trovare per il proprio figlio la scuola più all’avanguardia e super tecnologicamente attrezzata c’è chi opta ancora per scuole vecchio stampo dove a far da padrona sono le “ancestrali” carta e penna. E a ricercare per i propri figli suddette scuole non sono nomi comuni ma parliamo di nomi che fanno binomio con tecnologia, come il chief technology officer di eBay ma anche come dipendenti Google, Apple, Yahoo e Hewlett-Packard.
L’istituto è la scuola Waldorf della penisola , una delle circa 160 scuole Waldorf nel paese che sottoscrivono una filosofia di insegnamento incentrato sulla attività fisica e l'apprendimento attraverso creatività e attività pratiche. Coloro che appoggiano questo approccio dicono che i computer inibiscono il pensiero creativo, il movimento e l'interazione.
Il metodo della Waldorf nonstante il suo radicamento accende ancora molti dibattiti circa il ruolo del computer nell'educazione.
“Sostanzialmente rifiuto l’idea che sia necessario l’uso  della tecnologia per imparare la grammatica" ha dichiarato Alan Eagle, un cinquantenne la cui figlia, Andie, è una dei 196 bambini della scuola Waldorf elementare; il figlio Guglielmo, di 13 anni, frequenta la vicina scuola media. "L'idea che un'applicazione su un iPad possa insegnare meglio ai miei figli a leggere o fare aritmetica è ridicola".
La cosa che fa strano di questa affermazione è che la signora Eagle di tecnologia ne sa qualcosa. Ha conseguito una laurea in Informatica presso il Dartmouth ed è l’executive communications di Google. Usa un iPad e uno smartphone. Ma dice che sua figlia "non sa come usare Google", e suo figlio sta apprendendo ora le prire regole dell’informatica. Tre quarti degli studenti qui hanno i genitori con una forte connessione high-tech. Mr. Eagle, come altri genitori, non vede alcuna contraddizione. La tecnologia, dice, ha il suo tempo e luogo.
Mentre altre scuole della regione si vantano della loro aule cablate, la scuola Waldorf abbraccia un semplice, retro look - lavagne con gessetti colorati, librerie con enciclopedie, scrivanie di legno pieno di cartelle di lavoro e n. 2 matite.
Beh forse se tornassimo tutti un po’ indietro e abbracciassimo anche noi la filosofia della Waldorf forse avremmo figli meno annoiati presissimi con il proprio DS.
Non credete?


26 ottobre, 2011

A scuola di riciclo

ReMedia Scuola – lunga vita alla tecnologia. Un'interessante iniziativa di ReMedia, consorzio nazionale no-profit per la gestione eco-sostenibile di tutte le tipologie di RAEE, rivolta ai bambini, ai docenti e alle famiglie delle classi 4a e 5a di Scuola Primaria per parlare del riciclo dei RAEE, per promuovere i corretti comportamenti di raccolta delle tecnologie a fine vita  pericolosi per l’ambiente e le persone.

25 ottobre, 2011

Figli di tutti, figli di nessuno

Spiegalo TU a mio figlio cosa è successo a Yara
Spiegalo TU a mio figlio cosa è successo a Sara
Spiegalo TU a mio figlio cosa è successo al piccolo Tommy
Spiegalo TU a mio figlio
...
e spiegalo TU a sua mamma che quello è suo FIGLIO

Caro mi si è ristretto il criceto

Maltagliati environment - Difendiamo la natura
a cura di Maltagliati diversi


Dall'Università di Singapore arrivano i dati di uno studio che ha come tema le conseguenze ambientali derivanti dai cambiamenti climatici che ormai il nostro pianeta sta subendo da parecchi anni. Secondo lo studio pubblicato sulle pagine della rivista Nature Climate Change l'aumento delle temperature e il continuo calo delle risorse d'acqua graveranno sulle dimensioni di alcune specie di piante e animali che si tradurranno in un rimpicciolimento tra il 3 e il 17%  per la vegetazione e tra lo 0,5 e il 5% per i mammiferi.  Uno scenario piuttosto inquietante considerando anche le conseguenze che ne subirà l'uomo stesso. La natura ci si rivolta sempre contro, non tentiamo di distruggerla!

24 ottobre, 2011

Il mio primo giorno da...blogger

Ciao a tutti...beh tutti, si fa per dire visto che è da questo preciso istante che mi affaccio al mondo blog personalmente. Si ne ho girati parecchi prima di decidermi. E così ora sono qui anch'io con i miei piccoli appunti.

Entriamo però più in confidenza. Perché sono qui? Tutto in realtà è partito da Facebook. Ho sempre rifiutato l'idea di taggetizzarmi su un social network, ma la curiosità e la voglia di ritrovare una mia vecchia conoscenza mi ha costretta ad iscrivermi. Una volta trovata la persona e scambiato via email quattro righe, mi sono chiesta ora che faccio? Vogliamo dare un senso a questa mia presenza su FB? E così mi è nata l'idea di creare un contenitore di informazioni. Tutti i giorni quindi sulla mia bacheca pubblico due o tre news toccando i più svariati argomenti sperando che a qualcuno siano risultate utili o quantomeno curiose.
E adesso provo anche qui a condividere delle notizie che trovo più o meno interessanti e che possono in qualche modo far nascere commenti.

Questa è stata lamia presentazione. A domani con le prime avventurose news!