14 gennaio, 2012

Belli ma non troppo

Perché oggi è più importante essere belli fuori piuttosto che esserlo dentro? La pace interiore e la serenità con se stessi si raggiunge solo con ore e ore di palestra e diete spaventosamente magre? Cosa si nasconde dietro al desiderio del voler a tutti i costi apparire in splendida forma?
Guardatevi intorno. Centri estetici, Spa e quant'altro... perché oggi è così necessario discostarsi dalla realtà. Perché dobbiamo a tutti i costi camuffarci dietro falsi stereotipi. Vi rendete conto quante giovani oggi si sentono a disagio dentro i loro corpi? Perché sono necessari tutti questi trattamenti estetici anti-rughe, anti-cellulite, anti-reali?

Non vi fanno tristemente sorridere tutti questi corpi perfettamente perfetti stampati su manifesti, copertine e propinati in mille salse negli spot televisivi?
Bhé se non avete sorriso abbastanza vi invito a guardare questo finto spot realizzato da Jesse Rosten. Un frame ironico di pochi minuti ma intenso di significato. "Fotoshop by Adobé" così lo ha voluto battezzare il filmmaker californiano, chiaramente riferito al noto software di casa Adobe di cui le agenzie ne fanno uso massiccio per ritoccare le star con risultati a volte sorprendenti e a volte piuttosto grotteschi.
Significativo il commento che Rosten ha pubblicato a corredo della clip: «Questa pubblicità non è reale, nemmeno gli standard di bellezza della società».

Nuovi canoni di bellezza entrati prepotentemente nella nostra società che a volte possono causare anche gravi effetti, l'anoressia ne è purtroppo un palpabile esempio.
Ed è proprio il tema dell'anoressia che Plus Model Magazine, una rivista di moda su cui ci sono solo modelle oversize, ha voluto affrontare lanciando una campagna affidata alla modella russa Katya Zharkova.

La campagna choc che ha suscitato molto clamore sulla stampa britannica ha voluto denunciare un grave problema che vede protagonista il mondo della moda le cui modelle  hanno un indice di massa corporea pari a quello delle donne anoressiche.
L'immagine di Katya che ha destato più clamore è quella che la ritrae abbracciata a una modella magra con la scritta "La maggior parte delle modelle da sfilata hanno la massa corporea di una anoressica". In un'altra invece la modella russa si misura con un centimetro e la scritta recita: "20 anni fa le modelle pesavano l'8% in meno delle donne comuni. Oggi il 23% in meno".

Spot irreali, modelle dai corpi perfettamente irreali...anoressia, questa sì che è reale.

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