03 dicembre, 2012

Lesioni "gonfiate"

Che ci fosse bisogno di una ricerca...questa poi...Sarà che sono piuttosto ansiosa caratterialmente, sarà che vedo a volte irrazionalmente dei pericoli, fatto sta che dal canto mio ho sempre considerato i noti gonfiabili causa di pressoché elevate fratture e lesioni a carico dei piccoli scatenati molleggiati.

Pare infatti che, secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori americani del Nationwide Children's Hospital, solo nel 2010 negli Stati Uniti più di 30 bambini al giorno siano finiti in ospedale  proprio per infortuni legati ai gonfiabili.  I risultati dello studio pubblicati online su Pediatrics riportano che il 28% delle fratture e il 27% delle distorsioni siano da attribuirsi proprio a lesioni tipiche da gonfiabili e circa un trauma su 5 è localizzabile tra la testa e il collo.

Non c'era bisogno, a mio avviso, di una ricerca per capire i rischi che possono comportare questi parchi divertimento gonfiabili, basta osservare i bambini quando rimbalzano da una parte all'altra privati di alcunché minimo controllo sul proprio corpo, i rischi di collisione con altri bimbi è tutt'altro che improbabile.

Con questo non intendo certo dire di abolire completamente questo divertimento, dico solo che forse sarebbero necessarie delle linee guida nazionali per la sicurezza migliorandone la sorveglianza e limitando magari l'accesso a non più di 5 bambini per gonfiabile o comunque in base alla sua struttura e dimensione.

Capisco anche che quando si è bambini la percentuale di farsi male durante un gioco sia piuttosto alta, non per questo mando mia figlia a giocare in autostrada...

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