La prima colazione per i
bambini inglesi è quasi diventata un' utopia a causa dello stato di povertà
che colpisce alcune famiglie. A confermare sono dei racconti di maestre e i
dati delle principali associazioni benefiche inglesi che forniscono i pasti
caldi alle persone disagiate.
Ma oltre 8mila bambini
sparsi in 242 scuole della Gran Bretagna possono fortunatamente assaporare ciambelle,
porridge, succo d’arancia e cereali grazie agli operatori di Magic Breakfast, un ente no profit che rifornisce
ogni mattina negli edifici scolastici la colazione ad almeno un 40% di alunni
che non possono fare colazione a casa per mancanza di soldi. Secondo Magic
Breakfast circa tre milioni e mezzo di bambini inglesi stanno crescendo in
povertà, e uno su quattro può mangiare solo un pasto caldo al giorno.
Un
dato confermato anche dal Mirror che,
secondo un’indagine condotta su 1.700 insegnanti e addetti alle mense
scolastiche sparse sul territorio, ha rilevato che negli ultimi due anni il
numero di bambini che arrivano a scuola senza aver fatto un’adeguata colazione
è aumentato.
La colazione è un pasto fondamentale
per iniziare con grinta la giornata. Questo non è solo un claim pubblicitario, infatti molti studi e ricerche hanno dimostrato
che i bambini che saltano la prima colazione hanno un calo del rendimento scolastico, mostrano meno capacità
mnemoniche, di sintesi e di apprendimento rispetto ai compagni che invece fanno
una regolare prima colazione.
Per educare bambini e genitori a un consumo sano e consapevole
della prima colazione ci pensano alcune iniziative, come quella recentemente presentata
in una scuola primaria del Comune di
Barlassina, nell’hinterland milanese, la cui amministrazione in
collaborazione con la società di ristorazione Giemme propone a turno a tutti gli alunni la “Coccolazione” fatta di
pane, cereali, latte, té, biscotti, marmellata o miele, tutti ingredienti
necessari per iniziare bene la giornata.
Ma questa non sarà per le
strutture scolastiche di Barlassina un appuntamento unico. Nel corso dell’anno
come ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Piera Gaviraghi si ripeteranno altri momenti in tema di
educazione alimentare perché la scuola non è fatta solo di libri e di testi.
1 commento:
Ebbene sì, non è l'unico appuntamento... inoltre è un appuntamento che si ripete ormai da qualche anno.
Per i nostri bambini è un momento speciale, sia di condivisione (è divertentissimo iniziare la giornata facendo colazione a scuola tutti insieme!) sia di apprendimento (per molti è una scoperta poter fare colazione con cereali o spremute, abbandonando per una volta la classica merendida...).
E da mamma della primaria di Barlassina ringrazio di cuore il Comune per questa occasione.
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