Leggo recentemente un comunicato stampa emesso da Plan Italia, associazione italiana no profit per la promozione dei diritti dei bambini, relativo al Parlamento indiano che domani 20 dicembre si troverà a votare una proposta di legge per abolire il lavoro minorile al di sotto dei 14 anni e per garantire il diritto all’istruzione.
Sempre domani mia figlia si esibirà nella consueta recita scolastica in occasione del Natale. Qui siamo a Milano e lì è Nuova Delhi e, seppur di culture e tradizioni diverse, il rispetto del bambino e dell'uomo devono essere assolutamente diritti umani imprescindibili.
Domani mia figlia si esibirà nella consueta recita scolastica...Recita focalizzata sul filone educativo scelto quest'anno dalla sua scuola: la diversità. La diversità a tutto tondo, dal colore della pelle, dei capelli, degli occhi..., ma anche le diverse culture, tradizioni e religioni. Capire le diversità, comprenderle e, soprattutto, accettarle questo insegniamo ai nostri figli.
Ma quando si parla di diversità non posso fare a meno di pensare anche a questa altra realtà. Di bambini a cui è negato loro il gioco, l'istruzione e il diritto di esistere. Ma questa è un'altra diversità che non va e non deve essere accettata. Rabbrividisco pensando che solo in India quasi 2 milioni di bambini sono costretti a lavorare anche per più di 10 ore al giorno. Bambine e ragazze impiegate nell'industria del tabacco, come riporta Plan Italia, perché secondo i produttori le loro dita sono più abili nella realizzazione di beedi, sigarette tradizionali indiane arrotolate a mano...
Quante realtà gravitano intorno a noi e troppo spesso ne ignoriamo, per finta o per davvero, l'esistenza.
Domani mia figlia si esibirà nella consueta recita scolastica e cori carichi di fratellanza e di diritti umani si alzeranno insieme per dare un unico messaggio uguale per tutti
"siamo tutti cittadini del Pianeta Terra"
e sottolineo, Cittadini!
1 commento:
Spesso realtà che non viviamo non ci toccano come dovrebbero. Ognuno di noi dovrebbe guardare oltre...
Posta un commento